[A] Sui poteri della Corte d’Appello nel giudizio di rinvio c.d. improprio o restitutorio. [B] Sulla disciplina applicabile al caso in cui l’appaltatore risulti inadempiente per non aver portato a termine l’opera commissionata in materia di appalto. [C] Sull’onere probatorio posto in capo al creditore ed al debitore in caso di domanda di risoluzione contrattuale, di risarcimento del danno o di adempimento, con particolare riguardo al contratto d’appalto.
SENTENZA N. ****
[A] Va poi precisato che, trattandosi, nella specie, di un giudizio di rinvio c.d. improprio, avente portata restitutoria, in quanto volto alla tutela del doppio grado (cfr., tra le ultime, Cass. 27/09/2018, n. 23314), esso implica la necessità di delibare sull’appello originariamente proposto. E’ noto, infatti, che il...